ACCADEMIA DEL GUSTO
LA SPEZIA 2006

< Torna al menù delle ricette

 

POLPETTE DI BACCALA'
Di Luciana

Le polpette di baccalà (come quelle di carne) sono il classico piatto di recupero. Fritte o al sugo vanno sempre bene. Ma possono essere anche più sfiziose, come quelle che ci apprestiamo a preparare, se ne abbiamo voglia. Non é complicato basta seguire le indicazioni.

1 kg di filetti di baccalà 2 uova, pangrattato, aglio e prezzemolo, odore di cannella, passata di pomodoro (in base al numero delle persone e al sugo), olio per friggere.

I filetti di baccalà ammollati e privati di spine e sfaldati.

In una casseruola fate soffriggere nell'olio un trito di cipolle e prezzemolo, quindi mettere a rosolare il baccalà, aggiungete un bicchiere di vino bianco che dovrà evaporare, i pelati, sale, pepe e un pizzico di spezie.

Quando il sugo é ben condensato, va tolto il baccalà dalla casseruola per essere tritato finemente.

Intanto a parte, in una scodella, preparate un composto con uova battute e pane grattugiato, con il battuto d'aglio e un odore di cannella.

A tutto questo insieme ben amalgamato, aggiungete le scaglie di baccalà, formate le polpette con le due mani e friggetele in olio bollente.

A frittura terminata, ripassate tutte le polpette nel sugo di cottura del baccalà e fate insaporire, a fuoco lento, per 15 minuti.

Può essere un secondo ma anche un piatto unico. Dipende dal quantitativo delle polpette e del sugo.

Consigliato (per il sugo e le polpette fritte) il vino rosso.

 

< Torna al menù delle ricette - Home - Torna su ^